Giovedì 16 dicembre 1976 lle ore 17 nella libreria della CCDC di corso Magenta a Brescia il pastore Renzo Bertalot e mons. Gianni Capra hanno presentato la prima traduzione interconfessionale del Nuovo Testamento su proposta della Cooperativa Cattolico-democratica di Cultura.
La Traduzione interconfessionale in lingua corrente (titolo ufficiale Parola del Signore – La Bibbia in lingua corrente) è una versione biblica pubblicata nel 1985 dalla Libreria della Dottrina Cristiana e dall’Alleanza Biblica Universale. In precedenza (1976) era uscita la traduzione interconfessionale del Nuovo Testamento. Questa traduzione, pubblicata in co-edizione con la Elledici, è il frutto di anni di lavoro e della lunga esperienza che l’Alleanza Biblica Universale (ABU) ha acquistata traducendo la Bibbia nelle principali lingue del mondo. Si distingue dalle altre, perché cerca di rendere il testo ebraico e greco con parole e forme della lingua italiana di tutti i giorni, quella consueta e familiare, che le persone usano per comunicare tra loro: la lingua corrente. Non aggiunge e non toglie alcuna informazione contenuta nei testi originali, ma cerca di comunicare al lettore di oggi, seguendo il metodo delle equivalenze dinamiche, proprio quel che il testo diceva agli antichi lettori. Tutti quelli che apriranno questa Bibbia sono stati, in un certo senso, presenti e partecipi, durante tutto il lavoro di traduzione. «Se traduciamo così – si sono domandati a ogni frase i traduttori – il lettore di oggi comprenderà facilmente quel che il testo vuol dire?». La competenza biblica e linguistica di tutti i collaboratori è stata messa a servizio di questa mèta: comprensibilità del testo nella fedeltà ai suoi contenuti originali. Protestanti e cattolici hanno lavorato insieme in questa traduzione e insieme la presentano ai lettori. È una traduzione interconfessionale, accolta da tutte le confessioni cristiane e offerta a ogni uomo, nella comune convinzione che la Bibbia «può dare la saggezza che conduce alla salvezza, per mezzo della fede in Cristo Gesù» (2 Timoteo 3,15). Il lavoro di traduzione è stato diretto da Renzo Bertalot.
Renzo Bertalot era nato a Ivrea (TO) nel 1929, e aveva esercitato il ministero pastorale a Torino, Chivasso, Montreal (Canada, in missione), Torre Pellice e Venezia, fino al 1968. In seguito è stato direttore della Società biblica britannica e forestiera.
Gianni Capra, canonico della Cattedrale di Brescia, studioso acutissimo, è stato membro della Commessione diocesana per l’ecumenismo e il dialogo della Diocesi di Brescia.