Giovedì 2 maggio 1985 alle ore 20,45 nell’Aula Magna della Facoltà di Medicina a Brescia John Eccles, Nobel per la fisiologia e la medicina, ha parlato sul tema: “La meraviglia di essere uomo”.
All’iniziativa promossa dalla Cooperativa Cattolico-democratica di Cultura hanno aderito l’Assessorato ai beni e alle attività culturali del Comune di Brescia, la Facoltà di Medicina dell’Università di Brescia, i Padri della Pace, l’Associazione Operatori Sanitari ACOS e l’Associazione Medici Cattolici Italiani.
Sir John Carew Eccles (Melbourne, 27 gennaio 1903 – Tenero-Contra, 2 maggio 1997) è stato un neurofisiologo australiano. È stato autore di scoperte fondamentali sulla fisiologia di neuroni (cellule nervose) ed in particolare sul meccanismo biochimico dell’impulso nervoso. Tale meccanismo è di natura elettrica, o meglio elettrochimica, in quanto i neuroni sono in grado di generare chimicamente una corrente elettrica e di trasmetterla lungo le loro fibre (gli assoni) ad altri neuroni. Ciò avviene perché fra l’interno e l’esterno dei neuroni esiste una differenza di potenziale elettrico provocata da una diversa distribuzione di ioni di sodio, potassio e cloro (atomi di sodio, potassio e cloro dotati di carica elettrica). Al chiarimento di questo meccanismo ionico, da cui derivano l’eccitazione e l’inibizione che sono alla base della fisiologia del sistema nervoso, contribuirono anche gli inglesi Alan Lloyd Hodkin e Andrew Fielding Huxley i quali condivisero con Eccles il premio Nobel per la Medicina e la Fisiologia del 1963. Eccles compì i suoi studi in Inghilterra, a Oxford. Tornato in patria, insegnò a Sydney, poi a Wellington (Nuova Zelanda) e infine negli Stati Uniti, prima a Chicago e successivamente a Buffalo (Fonte: Wikipedia)