Presentazione del libro “Oscar Romero: Ho udito il grido del mio popolo”

La presentazione del libro “Oscar Romero: Ho udito il grido del mio popolo” di Anselmo Palini (ed. AVE 2010), si è tenuta giovedì 2 dicembre 2010, alle ore 18 presso la libreria dell’Università Cattolica di Brescia, via Trieste 17/d alla presenza dell’Autore.

E’ intervenuto il prof. Fulvio De Giorgi, docente di Storia dell’Educazione presso l’Università di Modena-Reggio Emilia. Ha introdotto Gianni Borsa, direttore editoriale Ave.

Il paradosso della vicenda di Oscar Romero è che quest’uomo della tradizione, questo pastore d’anime che aveva del vescovo una visione classica e tridentina e che per gran parte della sua vita non aveva avuto alcun interesse per la politica e per le questioni sociali, ad un certo punto, rifacendosi ai documenti del Concilio, a quelli di Medellin e a Paolo VI, ha compreso sempre più chiaramente, di fronte alle violenze che colpivano i suoi sacerdoti e i suoi fedeli, che era proprio dovere illuminare le realtà terrene con gli insegnamenti del Vangelo. Come giustamente ha scritto il card. Carlo Maria Martini, Romero è stato dunque «un vescovo educato dal suo popolo». Da una terra dove scorreva il sangue, dove gli oppositori erano fatti scomparire, dove i diritti umani erano calpestati, la voce dell’arcivescovo di San Salvador, libera e autorevole, ha oltrepassato le frontiere ed è stata sentita in tutto il mondo. Quando si rese conto delle sofferenze del suo popolo, Romero ne ebbe compassione e da buon pastore se ne fece carico, proponendo a tutti di percorrere la strada della conversione e della nonviolenza. Andò consapevolmente incontro alla morte e non vi si sottrasse: la logica evangelica gli chiedeva questo e lui vi aderì. Il presente libro vuole rappresentare un contributo per far conoscere la straordinaria vicenda di questo vescovo, che pagò con la vita il proprio servizio al Vangelo.

L’incontro è stato promosso da Libreria Università Cattolica del Sacro Cuore, Pax Christi, Cooperativa Cattolico-democratica di Cultura, Acli, Azione Cattolica, Società di San Vincenzo de’ Paoli.

Fulvio De Giorgi (Lecce 1956) ha studiato presso lo United World College of the Atlantic (UK) e presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, dove si è anche perfezionato in Storia. Professore ordinario di Storia della pedagogia e dell’educazione presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, è direttore del centro studi “Antonio Rosmini” di Rovereto. Fa parte del Consiglio di redazione di “Archivio Comboniano”. È con-direttore degli “Annali di storia dell’educazione e delle istituzioni scolastiche” (La Scuola) ed è membro, dalla fondazione, della redazione della rivista “Contemporanea” (Mulino). Principali pubblicazioni: La scienza del cuore. Spiritualità e cultura religiosa in Antonio Rosmini (Bologna 1995); Rosmini e il suo tempo. L’educazione dell’uomo moderno tra riforma della filosofia e rinnovamento della Chiesa (1797-1833) (Brescia 2003); Educare Caino. Per una pedagogia dell’eschaton(Brescia 2004); La storia e i maestri. Storici cattolici italiani e storiografia sociale dell’educazione (Brescia 2005); Laicità europea. Percorsi storici, categorie, ambiti (Brescia 2007); Il Medioevo dei modernisti. Modelli di comportamento e pedagogia della libertà (Brescia 2009); Millenarismo educatore. Mito gioachimita e pedagogia civile in Italia dal Risorgimento al fascismo (Roma 2010); L’istruzione per tutti. Storia della scuola come bene comune (Brescia 2010); Mons. Montini. Chiesa cattolica e scontri di civiltà nella prima metà del Novecento (Bologna 2012); Paolo VI. Il papa del Moderno (Brescia 2015). (cittadellaeditrice.com – 2021)