All’interno del ciclo di iniziative "La Rosa Bianca. Uno spirito duro e un cuore tenero" mercoledì 9 aprile 2014 alle ore 18 nella Libreria dell’Università Cattolica (via Trieste 17/D, Brescia), si è tenuta la presentazione in anteprima nazionale del libro di Paolo Ghezzi La Rosa Bianca non vi darà pace. Abbecedario della giovane resistenza.
L’autore, introdotto dal Presidente nazionale dell’Associazione Rosa Bianca Fabio Caneri, è stato intervistato da Anselmo Palini.
Iniziativa promossa da CCDC e CTB in collaborazione con l’Università Cattolica, grazie al contributo della Fondazione Comunità Bresciana.
PAOLO GHEZZI (Trento, 1957, giornalista) è l’autore italiano che più ha scritto sulla Weisse Rose. La storia del gruppo l’ha raccontata in "La Rosa bianca. Un gruppo di resistenza al nazismo in nome della libertà" (San Paolo); alla figura indimenticabile di Sophie Scholl ha dedicato la monografia "Sophie Scholl e la Rosa bianca" (Morcelliana). Il suo best seller è però un libro su un cantautore «resistente», "Il Vangelo secondo De André" (Ancora), seguito poi da "Per un bacio mai dato – L’amore secondo De André" (Ancora).
Hans Scholl, 24 anni. Sua sorella Sophie, 21 anni. I suoi amici Alexander Schmorell, 25 anni; Willi Graf, 25 anni; Christoph Probst, 23 anni. Il loro professore Kurt Huber, 49 anni. I cinque studenti e un docente di filosofia dell’Università di Monaco pagarono con la vita, nel 1943, i sei volantini della Rosa Bianca scritti contro il regime disumano del nazionalsocialismo. In nome della libertà e della dignità umana.
Per la prima volta, questa straordinaria storia di resistenza disarmata e di coraggio civile viene raccontata sotto forma di un abbecedario, aggiornato alle più recenti ricerche storiografiche in Germania, che mette insieme brevi ritratti biografici dei protagonisti del gruppo e dei loro collaboratori con i testi dei volantini e le parole-chiave (in versione bilingue, pensata anche per un uso scolastico) che hanno ispirato i ragazzi della Weiße Rose: da Amicizia a Inquietudine, da Dio a Resistenza, da Camminare a Socialismo. Una storia attualissima. Un «manuale della buona battaglia» per le giovani generazioni di ogni tempo.
«La forza contundente della giovinezza, il pacifismo integrale, l’amicizia quale fonte di energia contagiosa e vitale. La libertà scaturita dall’indipendenza del pensiero» (dalla prefazione di Eraldo Affinati).