Giovedì 14 dicembre 2023 alle ore 18 nella Libreria Paoline di via Gabriele Rosa 57 a Brescia si è tenuta la presentazione del libro “Enrique Angelelli” di Anselmo Palini (AVE 2023). Hanno partecipato, insieme all’Autore, don Raffaele Maiolini, Vicario episcopale per la Cultura, don Dario Guerra, missionario fidei donum in Argentina da oltre 50 anni, Gabriele Colleoni, Vicedirettore del Giornale di Brescia ed esperto di America Latina.
La “voce dei senza voce”, il “Romero dimenticato”, il “difensore dei poveri e degli oppressi”, così è indicato il vescovo-martire Enrique Angelelli, i cui genitori sono di origine italiana, più precisamente marchigiani. Questo libro di Anselmo Palini è il primo che appare in italiano su Angelelli. Nell’Argentina della seconda metà del Novecento, attraversata da gravi disuguaglianze socioeconomiche e retta da brutali dittature militari, la voce del vescovo Enrique Angelelli si è levata alta e forte in difesa del proprio popolo. Divenuta scomoda, è stata messa a tacere per sempre attraverso un falso incidente stradale il 4 agosto 1976. Ma per i poveri e gli oppressi del suo paese ha continuato a rimanere viva e ancora oggi è un riferimento importante per quanti sono impegnati nella lotta per la giustizia e per la pace. Mons. Angelelli è stato beatificato, unitamente a due sacerdoti e a un laico assassinati poche settimane prima di lui, il 27 aprile 2019 in Argentina. Enrique Angelelli è stato un martire del Concilio, obbediente a Dio e servitore disinteressato del suo popolo. In lui si perseguitò la Chiesa che aveva rinnovato la sua fedeltà al Vangelo e, di conseguenza, la scelta preferenziale per i poveri e gli oppressi. Angelelli è stato «un uomo innamorato del suo popolo, che accompagnava nel cammino, fin nelle periferie, quelle geografiche e quelle esistenziali. È stato testimone della fede spargendo il suo sangue» ha scritto papa Francesco in un ampio testo riportato in appendice al libro. Per l’allora giovane gesuite Jorge Bergoglio, il vescovo Angelelli è stato un importante punto di riferimento, un testimone autentico di fede, di pace e di giustizia in una realtà caratterizzata da violenza e da oppressione.
L’iniziativa è promossa dalla Libreriea Paoline, Diocesi di Brescia, Missionari Saveriani, Missionari Comboniani, Azione Cattolica, Acli, CCDC, Pax Christi, Editrice AVE.
Anselmo Palini. Laureato in Pedagogia presso l’Università Cattolica di Brescia con una tesi sulla storia del cristianesimo, ora docente di Materie Letterarie presto l’Istituto di Istruzione Superiore “Antonietti” a Iseo. Fin da giovane studente appassionato ai temi della pace e della non violenza, in questi anni ha approfondito il discorso sulla pace, l’obiezione di coscienza e i diritti umani (si vedano le monografie: Marianella García Villas. “Avvocata dei poveri, difensore degli oppressi, voce dei perseguitati e degli scomparsi”, Edizione Ave, 2014 e Oscar Romero. “Ho udito il grido del mio popolo”, Edizione Ave, 2010). Più di recente ha ricercato le testimonianze di coloro che si sono opposti ai sistemi dittatoriali del XX secolo: “La filosofia che accompagna i miei lavori di questi anni è quella di “fare memoria del bene”, ossia far conoscere le vicende biografiche e il pensiero di quanti, nella storia, soprattutto quella del XX secolo, hanno scelto di opporsi alle guerre e alle ingiustizie con la forza della loro parola e della loro testimonianza, percorrendo le strade della nonviolenza” (Anselmo Palini, www.anselmopalini.it).