Bioetica e pandemia: un incontro alla Pace il 4 marzo prossimo con Laura Palazzani e Alberto Giannini

Venerdì 4 marzo 2022 alle ore 18,30 nella sala Bevilacqua di via Pace n.10, Brescia si terrà un incontro sul tema: “Bioetica e pandemia”.

Intervengono Laura Palazzani, Vicepresidente del Comitato Nazionale per la Bioetica, autrice del libro appena pubblicato da Scholé Bioetica e pandemia (2022), e Alberto Giannini, Direttore della U.O. di Anestesia e rianimazione Pediatrica dell’Ospedale dei Bambini degli Spedali Civili di Brescia, membro del Gruppo di studio bioetico della Società Italiana di Anestesia, Analgesia, Rianimazione e Terapia Intensiva.

Introduce Ottavio Di Stefano, Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Brescia.

Laura Palazzani è professoressa ordinaria di Filosofia del diritto presso l’Università LUMSA di Roma, Vicepresidente vicario del Comitato Nazionale per la Bioetica e membro dei comitati di bioetica all’Unesco, al Consiglio d’Europa e alla Commissione europea. Tra le sue ultime pubblicazioni: Innovation in Scientific Research and Emerging Technologies: A Challenge to Ethics and Law (Springer, 2019); Biogiuridica. Teorie, questioni, analisi (Giappichelli, 2021).

Il libro di Laura Palazzani tratta temi cruciali che sono al centro del dibattito pubblico in questi anni di pandemia, tra i quali:

La libertà individuale tra salute personale e salute collettiva

Sorveglianza ed etica della sanità pubblica

Il complesso rapporto tra scienza, politica ed etica

Il dilemma: chi curare?

La sperimentazione sui vaccini

L’obbligatorietà morale, deontologica, giuridica dei vaccini

L’etica della distribuzione delle risorse scarse

L’importanza della ricerca e dell’etica della ricerca

La responsabilità sociale nei confronti delle vulnerabilità

“Il principio democratico, così ben accettato in quasi tutte le sfere dell’impegno umano, non trova applicazione in almeno due di esse: nell’arte e nella scienza. In queste due sfere l’applicazione del principio democratico porta a stabilire un’eguaglianza tra capolavoro e pattume, tra scoperta e ignoranza” (Iosif Brodskij,  “Catastrofi nell’aria”, in Il canto del pendolo, Milano 2011, p.116)

 

 

 

 

 

 

 

 

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