Sabato 30 marzo 2019 alle ore 17,00 alla Cascina Parco Gallo, in Via Corfù, 100, a Brescia è stato presentato il libro
Il Paese che era la nostra casa. Racconto della Siria (2018 – Enrico Damiani Editore).
Il giornalista Claudio Baroni ha dialogato con l’autrice Alia Malek.
L’incontro è stato promosso da CCDC, Amnesty International, Acli, Associazione Centro Migranti, Cieli Vibranti.
ALIA MALEK – IL PAESE CHE ERA LA NOSTRA CASA – RACCONTO DELLA SIRIA
Nel 2011, poco dopo l’inizio della primavera araba, Alia Malek torna in Siria, il paese d’origine dei suoi genitori, che l’avevano lasciato prima che lei nascesse per trasferirsi in America e sfuggire così al regime di Assad. Nonostante le rivolte e la repressione, si respira ancora un clima di speranza, l’illusione di un cambiamento, tanto che Alia decide di restaurare la casa della nonna e restituirla al suo antico splendore.
Questo libro è un tuffo nel passato, reso necessario non solo dalle emozioni personali, ma dal desiderio di raccontare a chi non sa – e sono moltissimi – che cos’è davvero la Siria e quali sono stati i passaggi fondamentali della sua storia nazionale più recente. Il punto di partenza è la storia della sua famiglia, che si snoda sullo sfondo dei grandi eventi che hanno segnato il paese nel corso degli ultimi cent’anni, un racconto in cui privato e quotidiano si intrecciano alla Grande Storia in un insieme avvincente e ricco di fascino.
E la capacità di restituirci un mondo ormai finito – il profumo di gelsomino nelle strade, le vie strette cariche di segreti, gli amori e i tradimenti, gli aromi speziati delle cucine – è pari a quella di descrivere e interpretare il contesto geopolitico che ha portato le cose al punto in cui si trovano adesso.
Un libro straordinario, in cui il filo della memoria, con il suo carico di dolore e nostalgia, si annoda al racconto di una terra senza pace.
“Una lettura essenziale nel corpo emergente del reportage letterario” New York Times
“Una splendida combinazione di geopolitica e storia di famiglia” Publishers Weekly
“Questo memoir ci conduce nel cuore della cultura siriana” Washington Post
Alia Malek, americana di origini siriane, è stata un avvocato per i diritti civili. Ora è una giornalista pluripremiata. Ha pubblicato The home that was our country – A memoir of Syria, A Country Called Amreeka, Patriot Acts – Narratives of Post-9/11 Injustice e EUROPA – An Illustrated Introduction to Europe for Migrants and Refugees. Ha scritto per testate come “the New York Times”, “the Nation”, “Foreign Policy”. Ha un rapporto particolare con l’Italia, paese dove ha studiato e vissuto per diverso tempo, e ha un’ottima conoscenza della lingua.