Venerdì 15 gennaio 1993 nella Sala Bevilacqua di via Pace n.10 a Brescia, ore 20,45, il teologo Martin Cunz ha parlato sul tema: “Ebrei e cristiani oggi” su iniziativa della Commissione diocesana per l’ecumenismo e il dialogo, CCDC e Padri della Pace.
Martin Cunz (1944 – 2003) fin da giovane si interessa di ebraismo, studia l’ebraico e vuole diventare pastore. Si iscrive alla Facoltà di Teologia di Zurigo, prosegue gli studi a Gottinga e Basilea, laureandosi nel 1969. Inizia a lavorare a Berlino a un progetto ecumenico di dialogo con le Chiese dei Paesi dell’Europa dell’Est, aderendo nel frattempo al Movimento dei Cristiani per il Socialismo. Nel 1974 si trasferisce a Locarno come pastore di comunità. Nel 1980 decide di tornare a dedicarsi alla teologia e contemporaneamente al Dialogo ebraico-cristiano, lavorando a Zurigo per la Fondazione Chiesa-Ebraismo fino al 1999, partecipando ai colloqui Ebraico-Cristiani a Camaldoli, agli incontri del SAE (Segretariato Attività Ecumeniche) a “La Mendola”. Collabora con diverse riviste ed è redattore della rivista « QOL». Nel 1999 decide di intraprendere di nuovo la sua attività pastorale, ma questa volta in una zona rurale poverissima del nordest dell’Argentina. Nel 2003 rientra in Europa, e nell’agosto dello stesso anno muore per un tumore al cervello.