La scienza per lo sviluppo dei popoli

Per il ciclo di conferenze “Pace, diritti dell’uomo e sviluppo dei popoli” (V edizione) proposto dal Comune di Brescia – Assessorato ai Servizi Sociali e dalla Cooperativa Cattolico-democratica di Cultura il 3 ottobre 1988 alle ore 18,15, nel Salone Vanvitelliano di Palazzo Loggia a Brescia, stracolmo di gente, lo scienziato Samuel Ting, il premio Nobel per la fisica, ha parlato sul tema: “La scienza per lo sviluppo dei popoli”.

Tingti›, Samuel Chao Chung. – Fisico (1936), prof. di fisica (1969) al politecnico del Massachussets. Ha svolto un’intensa attività di ricerca nel campo della fisica sperimentale delle particelle elementari presso i laboratorî del CERN di Ginevra, di Brookhaven e di Amburgo. Nel 1974, lavorando presso il protosincrotrone del laboratorio nazionale di Brook haven (USA), ha scoperto una nuova particella, da lui chiamata J, con massa 3,1 GeV/c2 e vita media molto superiore a quella prevedibile. Per questa scoperta, che ha avuto notevoli effetti a livello teorico, confermando la necessità di introdurre il quark dotato di charm, gli è stato assegnato nel 1976 il premio Nobel per la fisica, insieme con B. Richter, il quale ha indipendentemente osservato, chiamandola Ψ, la stessa particella nell’annichilazione e+e. (www.treccani.it 2017)