Sabato 19 novembre 2016 ore 16 presso il Palazzo della Triennale (Saletta Lab, Viale Emilio Alemagna n. 6, Milano), all’interno della rassegna BOOKCITY si è tenuto un incontro sul tema: “Le ferite della storia. Il passato e il presente della Russia nel racconto del Premio Nobel Svetlana Aleksievič“.
Alla presenza di un pubblico numeroso (oltre 100 persone) sono intervenuti:
Patrizia Deotto, docente di Slavistica nell’Università di Trieste
Gian Piero Piretto, docente di Storia del teatro russo nell’Università statale di Milano
Sergio Rapetti, traduttore di Svetlana Aleksievič.
In tale occasione sono stati presentati i libri di Svetlana Aleksievič, Gli ultimi testimoni (Bompiani 2016) e Il male ha nuovi volti. L’eredità di Černobyl’ (Editrice La Scuola 2016). Quest’ultimo è stato promosso dalla CCDC per ricordare l’intervento dell’autrice a Brescia il 9 ottobre 2002 e accoglie, oltre al testo scritto per l’incontro, i due discorsi pronunciati a Stoccolma in occasione del conferimento del Nobel.
L’iniziativa è stata promossa da Memorial Italia in collaborazione con la Cooperativa Cattolico-democratica di Cultura e Morcelliana-Els La Scuola.