Presentazione del libro “Le testimonianze al tribunale Sacharov sulla violazione dei diritti dell’uomo in URSS”

La presentazione è avvenuta il 17 febbraio 1977 alle ore 17,30 nella libreria “CCDC” in Brescia, corso Magenta. Sono intervenuti l’autore Mario Corti e il Presidente della CCDC Matteo Perrini.

Mario Corti è giornalista e scrittore. “Il primo luogo che cosa è il “Tribunale Sacharov”? Per quanto ciò possa sembrare paradossale esso non è un tribunale: è un’iniziativa che prende il nome inglese di “Hearing Sacharov”: nel sistema giudiziario anglosassone hearing indica una specie di udienza preliminare, dopo la quale si decide se procedere oltre o no nell’incriminazione dell’imputato. Gli organizzatori di questa iniziativa, un comitato di esuli dall’Europa orientale avente sede a Copenaghen, hanno ritenuto di partire per così dire in sordina in modo da raccogliere e sistematizzare fatti e testimonianze prima di passare ad un tribunale vero e proprio: in mancanza di termine italiano equivalente si è tradotto con “tribunale”, vocabolo che ha una presa immediata. L’iniziativa è stata intrapresa in seguito ad un appello dello stesso Sacharov e di altri nove dissidenti, il cosiddetto appello di Mosca, che porta la medesima data, 13 ottobre 1974, dell’apparizione in Occidente dell’edizione in russo del libro di Solzenicyn Arcipelago Gulág. Nel salutare l’apparizione di questo libro che parla dei crimini contro l’umanità commessi nel periodo staliniano, queste dieci persone decisero che valeva la pena di indagare sui crimini che tuttora vengono perpetrati nell’Unione Sovietica e si sono rivolte perciò in particolare all’opinione pubblica occidentale invitandola a promuovere iniziative in materia” (incipit dell’intervento di Mario Corti 17.02.1977).

Matteo Perrini (1925-2007), per decenni insegnante di filosofia nei licei di Brescia e fondatore della Cooperativa Cattolico-democratica di Cultura, ha curato per La Scuola l’edizione di classici più volte ristampati: “Confessioni” di Agostino (1977), “A Diogneto” (1985), “Le due fonti della morale e della religione” di Bergson (1996), “Ritratti di Thomas More” di Erasmo da Rotterdam (2000); inoltre ha pubblicato “Seneca. L’immagine della vita” (La Nuova Italia 1998) e, in collaborazione con P. Miquel, “Le preghiere dell’umanità” (Queriniana 1993). Ha collaborato a riviste («Humanitas», «Pedagogia e Vita», «Studium», «Nuova Secondaria») e quotidiani («L’Osservatore Romano», «Giornale di Brescia»). (Fonte: www.morcelliana.it – 2008)