Lunedì 4 febbraio 1985, alle ore 18,15, nella libreria “Liberlibri di corso Magenta 21 a Brescia il prof. Piero Pajardi, presidente della Corte d’Appello di Milano, docente di diritto fallimentare all’Università Cattolica del Sacro Cuore, introdotto dall’avv. Innocenzo Gorlani, ha parlato della sua opera “Un giurista legge la Bibbia”, ricerche e meditazioni di un giurista cattolico sui valori giuridici del messaggio biblico ed evangelico (Milano: Istituto IPSOA, 1983. – 905 p.).
Era presente il Vescovo di Crema. Mons. Carlo Manziana.
L’iniziativa è stata Promossa dalla Cooperativa Cattolico-democratica di Cultura e dall’Ordine degli avvocati.
Piero Pajardi: fu protagonista partecipe e rigoroso della vita del diritto – studiato, insegnato, interpretato, applicato – e della Giustizia – ricercata, praticata, amministrata – nel nostro Paese. Parlando dello “specifico cristiano del giudice” disse: «Il mio primo compito ossessivo è cercare la verità. Ci riesca o no, questo è un rischio-uomo: c’è in tutte le operazioni umane». Perseguì sempre (come scrisse in quattro righi di nota biografica per un intervento a un seminario) «il disegno di un costante dialogo tra ispirazione cristiana e problemi della giustizia». Fu giudice e dirigente giudiziario; fu professore di diritto fallimentare all’Università Cattolica di Milano; fu giurista e studioso di diritto; fu protagonista per qualche decennio della vita del diritto e della Giustizia a Milano.