Video-pillole. Il rilancio dell’economia dopo l’emergenza: ruolo e limiti dell’intervento pubblico

Venerdì 8 maggio 2020 alle ore 18,30 il manager Renato Mazzoncini è stato intervistato da Maurizio Faroni, vice-presidente della CCDC, sul tema: “Il rilancio dell’economia dopo l’emergenza: ruolo e limiti dell’intervento pubblico”, all’interno del II ciclo di Video-pillole della CCDC: “Riflessioni per tempi incerti”. L’intervento si è svolto in diretta sulla pagina Facebook della CCDC e sul sito www.ccdc.it.

Renato Mazzoncini. Nato a Brescia nel 1968, inizia la sua attività di progettista elettrotecnico nel settore ferroviario alla Transystem per la realizzazione degli impianti tecnologici della nuova rete Alta Velocità. In ambito internazionale ha partecipato, tra il 1995 e il 2000, al team di progetto costituito da Ansaldo Trasporti per la realizzazione della metropolitana automatica di Copenaghen. Negli anni successivi Renato Mazzoncini ha ricoperto molteplici incarichi di CEO nei Consigli di amministrazione di società di trasporto pubblico locale, private e miste. È stato indicato dagli azionisti quale prossimo Amministratore Delegato di A2A.

Viviamo tempi incerti, che fanno molto riflettere. Si affollano nella nostra mente tante domande e numerosi dubbi che non possono, certo, trovare risposte semplici e immediate. Anzitutto, quando torneremo alla normalità? Ma, poi, siamo davvero così sicuri che sarà possibile tornare alla normalità dopo un’esperienza tanto difficile e impegnativa come quella della pandemia attuale? “Nulla sarà più come prima”, sentiamo dire spesso. Se lo pensiamo davvero, da dove dovremo ripartire e quali dovranno essere i riferimenti alla luce dei quali ispirare la nostra cultura, la nostra economia e la nostra politica per essere all’altezza degli scenari inediti che sembrano attenderci?

Porsi in ascolto delle riflessioni di scrittori, poeti, biblisti, economisti, teologi, sociologi e manager – dando seguito ai pensieri profondi già emersi nel ciclo di video-interviste Interrogativi e sfide ai tempi del coronavirus da poco terminato e che ha ricevuto un notevole riscontro di “pubblico” – ci consentirà di gettare uno sguardo oltre l’emergenza, per vivere consapevolmente e responsabilmente i tempi attuali, sicuramente incerti ma anche, crediamo, carichi di speranza.