Un luogo comune continua a gravare più o meno oscuramente sulla coscienza di molti, circola ancora nella polemica di parte e nei manuali, e aduggia opere anche pregevoli quando si […]
Una certa tradizione illuminista ha fatto di Agostino, uno dei geni universali in cui più abita l’umano, un “teologo forcaiolo”; ancor oggi qualche epigono insiste nel presentarlo alla Bayle, come […]
A quarantatré anni, dodici dopo la conversione, Sant’Agostino scrisse le “Confessioni”, per aprirsi al genere umano, al cospetto di Dio: apud te, haec narro, generi meo, generi humano. Nessun’altra sua […]
«Non volli leggere oltre, né mi occorreva. Appena terminata infatti la lettura di questa frase, come una luce di certezza penetrò nel mio cuore e tutte le tenebre del dubbio […]
LA PAIDEIA CRISTIANA DI AGOSTINO[1] I. Le «Confessioni» A quarantatré anni, dodici dopo la conversione, Agostino scrisse le Confessioni per lodare Dio e per aprirsi al genere umano al cospetto […]
“L’arcana e suggetiva corrispondenza tra i sentimenti dell’anima e il canto” Quando Agostino scrive il libro X delle “Confessioni”, il libro-capolavoro sulla memoria, analizza il suo stato presente, come ha […]
La risposta di Agostino alla grande domanda sul senso e il valore della storia è insieme semplice e profonda. La storia ha un significato universale, proprio perché l’agire umano rinvia […]
Nel 410, la notte del 24 agosto, aperta per tradimento la porta Salaria, Alarico e i goti irruppero in Roma. Tre giorni durò lo scempio; raro, unico freno la pietà […]
Agostino indugia nel secondo libro delle “Confessioni” a descrivere lo «spinaio di impudicizia», la crisi del sedicesimo anno, favorita anche dall’ozio forzato cui era stato costretto dalla povertà di mezzi. […]